Prosegue il processo di refarming in Piemonte occidentale. Le date
previste per la riorganizzazione delle frequenze delle emittenti
nazionali e locali nei singoli comuni sono consultabili qui. Sempre
nella giornata di oggi, in tutto il Piemonte occidentale verrà
effettuata la riorganizzazione delle frequenze relative ai principali
canali RAI (Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News e le programmazioni
regionali).
I telespettatori piemontesi dovranno quindi eseguire una doppia
risintonizzazione dei canali: la prima è da effettuare nella giornata
odierna per agganciare le nuove frequenze RAI e visualizzare
correttamente i relativi canali; la seconda invece, dovrà essere
effettuata nella data prevista per il proprio comune, quando verranno
ricollocate le frequenze di tutte le emittenti nazionali e locali.
Inoltre, sempre oggi, in tutto il Piemonte occidentale le trasmissioni
di Rai News 24 saranno diffuse in alta qualità e pertanto potranno
essere visibili solo se si è in possesso di un televisore o decoder in
grado di supportare l’HD
Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare il numero verde 06 87 16 57 50
In generale, le operazioni di riorganizzazione delle frequenze non
comportano la necessità di cambiare l’apparato televisivo o l’antenna,
ma in caso di persistenti problemi di ricezione si consiglia di
verificare il proprio impianto di antenna. Si veda il tutorial
sull’argomento. Inoltre, per tutta la regione il giorno 10 gennaio 2022,
le trasmissioni di Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News 24 e le programmazioni
regionali si riceveranno su nuove frequenze.
Sarà necessario risintonizzare i televisori e i decoder per continuare a
vedere i programmi RAI. Succederà infatti di ricevere sulla stessa
frequenza 3 canali: TGR Piemonte, TGR Lombardia, TGR Emilia-Romagna.
Occorrerà allora scegliere di impostare sul canale 3 la TGR Piemonte.
Qualora in automatico la televisione non chiedesse di scegliere tra uno
dei tre canali, occorrerà procedere manualmente. Il canale della TGR
Piemonte sarà comunque visibile dopo una prima risintonizzazione sull'
802.
Secondo la nuova roadmap stabilita del Ministero dello Sviluppo
economico saranno interessate dal 3 gennaio al 9 marzo la Valle d’Aosta,
il Piemonte, la Lombardia (tranne la provincia di Mantova) e le
province di Piacenza, Trento e Bolzano, e dal 9 febbraio al 14 marzo il
Veneto, la provincia di Mantova, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia
Romagna.
La riorganizzazione delle frequenze è già stata avviata in Sardegna il
15 novembre e si è completata il 4 gennaio con gli altri canali RAI (Rai
1, Rai 2, Rai 3 TGR Regionale e Rai News), così come in Valle d'Aosta
(3 - 7 Gennaio 2022)
L’8 marzo 2022, invece, le emittenti televisive nazionali provvederanno a
dismettere la codifica di trasmissione Mpeg-2 ed attivare in tutto il
Paese la codifica Mpeg-4 sullo standard tecnologico DVBT, che consentirà
di vedere i programmi in alta qualità solo per chi ha un televisore che
supporta questa tecnologia. Fino al 31 dicembre 2022 le emittenti
televisive nazionali potranno continuare comunque a trasmettere
simultaneamente con entrambe le codifiche.
I cittadini che avranno necessità di cambiare il televisore o di
acquistare il decoder potranno continuare a richiedere i bonus messi a
disposizione dal Mise. Nella manovra è stata inserita anche una nuova
agevolazione che prevede la consegna dei decoder a casa degli anziani
over 70 con reddito inferiore a 20.000 euro, attraverso una apposita
convenzione tra Ministero dello sviluppo economico e Poste Italiane
S.p.a.
previste per la riorganizzazione delle frequenze delle emittenti
nazionali e locali nei singoli comuni sono consultabili qui. Sempre
nella giornata di oggi, in tutto il Piemonte occidentale verrà
effettuata la riorganizzazione delle frequenze relative ai principali
canali RAI (Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News e le programmazioni
regionali).
I telespettatori piemontesi dovranno quindi eseguire una doppia
risintonizzazione dei canali: la prima è da effettuare nella giornata
odierna per agganciare le nuove frequenze RAI e visualizzare
correttamente i relativi canali; la seconda invece, dovrà essere
effettuata nella data prevista per il proprio comune, quando verranno
ricollocate le frequenze di tutte le emittenti nazionali e locali.
Inoltre, sempre oggi, in tutto il Piemonte occidentale le trasmissioni
di Rai News 24 saranno diffuse in alta qualità e pertanto potranno
essere visibili solo se si è in possesso di un televisore o decoder in
grado di supportare l’HD
Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare il numero verde 06 87 16 57 50
In generale, le operazioni di riorganizzazione delle frequenze non
comportano la necessità di cambiare l’apparato televisivo o l’antenna,
ma in caso di persistenti problemi di ricezione si consiglia di
verificare il proprio impianto di antenna. Si veda il tutorial
sull’argomento. Inoltre, per tutta la regione il giorno 10 gennaio 2022,
le trasmissioni di Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News 24 e le programmazioni
regionali si riceveranno su nuove frequenze.
Sarà necessario risintonizzare i televisori e i decoder per continuare a
vedere i programmi RAI. Succederà infatti di ricevere sulla stessa
frequenza 3 canali: TGR Piemonte, TGR Lombardia, TGR Emilia-Romagna.
Occorrerà allora scegliere di impostare sul canale 3 la TGR Piemonte.
Qualora in automatico la televisione non chiedesse di scegliere tra uno
dei tre canali, occorrerà procedere manualmente. Il canale della TGR
Piemonte sarà comunque visibile dopo una prima risintonizzazione sull'
802.
Secondo la nuova roadmap stabilita del Ministero dello Sviluppo
economico saranno interessate dal 3 gennaio al 9 marzo la Valle d’Aosta,
il Piemonte, la Lombardia (tranne la provincia di Mantova) e le
province di Piacenza, Trento e Bolzano, e dal 9 febbraio al 14 marzo il
Veneto, la provincia di Mantova, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia
Romagna.
La riorganizzazione delle frequenze è già stata avviata in Sardegna il
15 novembre e si è completata il 4 gennaio con gli altri canali RAI (Rai
1, Rai 2, Rai 3 TGR Regionale e Rai News), così come in Valle d'Aosta
(3 - 7 Gennaio 2022)
L’8 marzo 2022, invece, le emittenti televisive nazionali provvederanno a
dismettere la codifica di trasmissione Mpeg-2 ed attivare in tutto il
Paese la codifica Mpeg-4 sullo standard tecnologico DVBT, che consentirà
di vedere i programmi in alta qualità solo per chi ha un televisore che
supporta questa tecnologia. Fino al 31 dicembre 2022 le emittenti
televisive nazionali potranno continuare comunque a trasmettere
simultaneamente con entrambe le codifiche.
I cittadini che avranno necessità di cambiare il televisore o di
acquistare il decoder potranno continuare a richiedere i bonus messi a
disposizione dal Mise. Nella manovra è stata inserita anche una nuova
agevolazione che prevede la consegna dei decoder a casa degli anziani
over 70 con reddito inferiore a 20.000 euro, attraverso una apposita
convenzione tra Ministero dello sviluppo economico e Poste Italiane
S.p.a.