NEW - Der Feed des Merlin Images jetzt bei BoxPirates - NEW

NEW - BoxPirates Plugin Feed - NEW
Unsere Plugins direkt über den Plugin Browser eure Box installierbar

Rai lascia conti in ordine e acquista diritti tv Coppa Italia per 3 anni

    Diese Seite verwendet Cookies. Durch die Nutzung unserer Seite erklären Sie sich damit einverstanden, dass wir Cookies setzen. Weitere Informationen

    • Rai lascia conti in ordine e acquista diritti tv Coppa Italia per 3 anni

      Cda Rai lascia conti in ordine e acquista diritti tv Coppa Italia per 3 anni

      I conti in ordine, con il 2017 che chiude con un utile di 14,3 milioni e un 2018 previsto in pareggio; la leadership confermata negli ascolti; il colpo di coda sui diritti tv, con l'acquisizione della Coppa Italia per i prossimi tre anni; il probabile bis di Claudio Baglioni a Sanremo, aspettando il ritorno di Fiorello. Il cda Rai 'si congeda' con «risultati economici positivi», ottenuti in particolare grazie alla «razionalizzazione dei costi esterni» che ha permesso una drastica inversione di tendenza e un recupero di 20 milioni rispetto alle proiezioni di giugno di un anno fa (quando era stato previsto un passivo tra i 3 e gli 8 milioni).
      E prepara la successione - quadro politico permettendo - pubblicando online il bando per le candidature a consigliere (entro il 31 maggio): in base alla riforma Renzi, infatti, per la prima volta nella storia dell'azienda i dipendenti saranno coinvolti nell'elezione di un loro rappresentante in consiglio. Messo da parte il trolley con cui si è presentato al festival di Dogliani, plastica (e ironica) rappresentazione della scadenza del suo mandato, il dg Mario Orfeo illustra in cda i numeri positivi del bilancio, approvato all'unanimità: «Un grande risultato - gongola l'azienda - per nulla scontato, vista la diminuzione dei ricavi da canone», passati da 1,909 miliardi del 2016 a 1,776 miliardi del 2017 (e un extragettito calato dal 67 al 50%). Bene anche gli ascolti, con la Rai che primeggia ancora «sia nell'intera giornata, con il 36.5% di share, sia nel prime time, con il 38.5%», e significativa la crescita di Rai Play e della total digital audience (24,2 milioni di utenti unici). Migliora l'indebitamento finanziario netto (di 112 milioni), mentre restano in terreno negativo i ricavi pubblicitari (647 milioni), in gran parte dovuta per l'assenza dei grandi eventi sportivi. Persi i Mondiali di Russia 2018, che si vedranno su Mediaset, la Rai si assicura i diritti della Coppa Italia per i prossimi tre anni, staccando un assegno da 35,5 milioni per l'intero pacchetto (compresa la Supercoppa e i diritti radio) a fronte dei 33 milioni proposti dal Biscione.
      «L'acquisizione dei diritti di trasmissione della Coppa Italia per le prossime tre stagioni sportive è una grande soddisfazione e conferma l'impegno della Rai nel raccontare lo sport di alto livello in un mercato dei diritti sportivi sempre più competitivo». Lo dichiara il direttore generale della Rai, Mario Orfeo. «La Coppa Italia, come dimostrano gli ottimi ascolti delle ultime edizioni, è un prodotto televisivo di grande qualità e andrà ad aggiungersi alla Champions League, che vedrà protagoniste quattro squadre italiane, e all'esclusiva fino al 2022 delle partite della Nazionale italiana. Con la Coppa Italia, la Champions e la Nazionale, la prossima stagione calcistica vedrà la Rai assoluta protagonista, con un ricchissimo palinsesto di grande calcio in prima serata»
      In odore di conferma anche Claudio Baglioni. Dopo l'esperienza vincente all'ultimo Sanremo, l'artista si prepara al bis: in cda Orfeo oggi conferma che sta partendo la trattativa finale per chiudere il contratto per il festival 2019. 'Fuori saccò - a quanto si apprende - il dg ribadisce anche l'auspicio per una chiusura imminente con Fiorello, mentre dribbla con il sorriso le domande sul suo futuro. Del resto, la prudenza è d'obbligo: con la partita governo ancora in stallo, e il Paese al bivio tra un esecutivo neutrale fino a dicembre o il voto, anche se formalmente il countdown per il rinnovo scatta con l'approvazione del bilancio, è difficile immaginare quando entrerà in carica il nuovo vertice Rai. Quello che è certo è che, in base alla riforma Renzi, i consiglieri passano da nove a sette, quattro eletti da Camera e Senato, due dal Consiglio dei ministri e uno dall'assemblea dei dipendenti della Rai. I due rami del Parlamento hanno pubblicato sui loro siti i bandi per la presentazione delle candidature entro il 31 maggio, altrettanto ha fatto Viale Mazzini sulla propria rete Intranet. Potranno votare tutti i dipendenti a tempo indeterminato, ma anche quelli a tempo determinato che negli ultimi due anni abbiano avuto almeno un anno di contratto e i precari inseriti nei bacini per l'assunzione definitiva. Potranno candidarsi i dipendenti da almeno tre anni a tempo indeterminato che abbiano i requisiti di legge.
      1 X VU+DUO2 4K / 1 X VU+ SOLO2 /1 X GIGABLUE ULTRA 4K/ 1 X DREAMBOX 820 HD